Diagnostica per immagini

Da ormai vent' anni la digitalizzazione degli strumenti  e l'uso dei computer hanno aumentato enormemente le capacità diagnostiche in tutto l'ambito della medicina e non solo.

Cominciando con le prime TAC  velocemente nel corso degli anni la miniaturizzazione dei sensori, l'aumento della loro sensibilità e capacità di alta definizione, lo sviluppo di nuove tecnologie come la risonanza magnetica, hanno reso possibile una sempre maggiore qualità delle immagini parallelamente ad una significativa riduzione della quantità di radiazioni necessaria per ottenerle.

Contemporaneamente lo sviluppo di software sempre più sofisticati ci ha permesso di ricavare, attraverso l'elaborazione delle immagini acquisite, sempre maggiori informazioni utili alla diagnosi.

Anche in odontoiatria questo progresso ha avuto delle ricadute importantissime, dandoci oggi la possibilità, con un semplice esame simile ad una radiografia panoramica, la TAC CONE BEAM, di ottenere sul coputer una ricosruzione tridimensionale della zona del cranio che ci interessa, o di tutta la testa, sulla quale studiare preventivamente la situazione ed eseguire in modo virtuale alcune simulazioni di intervento prima di intervenire sul paziente, rendendoci conto in anticipo delle difficoltà del caso e progettando quindi le migliori soluzioni per questo.

La tecnologia ci ha spinto addirittura oltre e già oggi esiste la possibilità di eseguire interventi di implantologia computer guidata, nei quali tutto ciò che si farà è progettato prima dal medico su computer, dagli impianti alla protesi che dovrà essere montata su di essi e che verrà costruita prima di averli posizionati in bocca al paziente.

Una volta preparato il tutto, in un unico intervento viene posizionato tutto, impianti e protesi già finita, riducendo cosi al minimo il disagio per il paziente.

G. Iemmola